Efficienti, sicuri e particolarmente consistenti, i profili in cartongesso sono una solida base, uniti da un’unica combinazione di qualità e leggerezza.
I profili in cartongesso, come quelli venduti da Vanoncini su https://www.vanoncini.it/vendita-materiali/profili-cartongesso, sono delle ossature dove vengono fissati i pannelli, costituiscono la struttura principale dell’opera edile per cartongesso e sono indispensabili per comporre l’orditura della parete.
Questa struttura, che serve a sostenere, è realizzata interamente da profili in acciaio zincato o alluminio. Il marchio di qualità CE si riconosce dalle normative europee che precisano il nome dell’azienda produttrice, codice e dimensione del prodotto e le caratteristiche. Grazie ad esse, si confermano come la soluzione ideale per gli esperti del settore e i profili sono utilizzati nelle costruzioni e ristrutturazioni.
Inoltre, le dimensioni e i materiali sono idonei per tutte le strutture di fissaggio ad alta qualità.
L’insieme di questi bordi crea la cosiddetta orditura metallica, che può avere diverse interfacce in base al sistema che si vuole comporre. Essi sono un elemento essenziale per la realizzazione di qualunque interno. Il materiale di rivestimento più rinomato è l’alluminio con caratteristiche eccellenti e con differenti opzioni come quelli in acciaio regolari e coperti da uno strato di protezione. Invece, le tipologie classiche non sono robuste e sono ideali da usare per gli ambienti dove la presenza dell’umidità è lieve, mentre laddove ne è presente di più, è preferibile scegliere le composizioni metalliche zincate o in alluminio.
La struttura è protetta dall’ossidazione con trattamenti speciali per prevenire la ruggine ed è predisposta per poter far passare gli impianti all’interno del muro.
Cosa tratteremo
Qual è la loro utilità
Come accennato, i profili in cartongesso servono per supportare le lastre di cartongesso e l’orditura che compongono può essere normale o doppia. La struttura semplice è usata per creare separatori con lastre standard, mentre quella doppia è adoperata per applicazioni speciali o nel caso di edifici con altezza elevata. I profili di questo intonaco si distribuiscono in guide ad U ed in montanti a C.
Montanti a C
Quest’ultimi raffigurano gli elementi che vengono utilizzati per il sostegno verticale dell’orditura. La grandezza (viene chiamata ”anima”) rilevata va dai 50 ai 150 mm, lo spessore parte dai 6 ai 10 mm, mentre le ali sono poco estese e vanno da 40 e 50 mm. Logicamente se lo spessore è superiore, elevata sarà anche la forza all’impulso orizzontale caricato sui muri.
Guide a U
Mentre, le guide a U sono l’ausilio principale della struttura portante e sono elementi che arrestano i montanti verticali di orditure a pavimento e soffitto. Esistono differenti tipologie che si distinguono per la grandezza, che è incostante e va dai 50 ai 150 mm come i montanti. Le ali, invece, vanno da 35 a 80 mm e consentono di compiere spinte da parte dei montanti nei processi differenti.
In quanto alle contropareti, il complesso degli elementi può essere composto con profili metallici per parete oppure quelli per il controsoffitto. Mentre, se devono supportare un impianto idrico-sanitario, esiste un particolare sistema composto da solide strutture in acciaio. Quest’ultimo agisce realizzando bagni e cucine, ed è capace di scaricare un peso notevole causato dal wc, lavandino e bidet.
I profili in cartongesso sono destinati a proteggere dall’umidità, a rendere rotondi gli spigoli e a collegare la struttura con porte e finestre.
Sussistono diversi design e per scegliere quello più adatto è necessario capire la differenza tra di loro. Esiste il profilo PN con le pareti levigate e il segmento trasversale a forma di U, ma si può trovare anche quello incluso dentro le guide ed è accorciato in PS, è molto solido visto che deve sostenere un grande peso e la struttura assume la forma di una lettera P.
Detto questo, si può ben dire che i profili in cartongesso hanno un ruolo essenziale e senza di loro non si potrebbe fissare il cartongesso.