Il pressostato è una componente fondamentale della lavatrice che svolge la funzione di regolatore della pressione dell’acqua all’interno dell’elettrodomestico. Esso, infatti, si comporta da sensore e, nel momento in cui viene superata una determinata pressione, blocca l’ingresso dell’acqua per evitare che la pressione aumenti ulteriormente.
Il livello di pressione è definito dal tipo di lavatrice e quindi dal particolare modello acquistato, ma anche dalla tipologia di lavaggio scelto.
Vediamo nello specifico le funzioni del pressostato, i meccanismi che lo determinano e cosa fare in caso di mal funzionamento.
Cosa tratteremo
Come funziona il Pressostato
Il pressostato si trova nella parte superiore della lavatrice, al di sopra della vasca di lavaggio, e presenta una forma cilindrica.
Nonostante venga definito come pressostato dell’acqua, tuttavia non è l’acqua a esercitare pressione sul pressostato, in quanto questo strumento rileva la pressione del gas e più specificatamente dell’aria.
Difatti, il pressostato è collegato, tramite un piccolo tubicino, alla trappola d’aria, un condotto collegato a sua volta alla vasca di lavaggio. Quando non vi è nessun lavaggio in corso e la vasca è vuota, il tubo contiene solo aria. Tuttavia nel momento in cui la vasca comincia a riempirsi, l’aria comincia a confluire anche nella trappola d’aria. Si comprime verso la parte superiore della lavatrice, dove si trova appunto il pressostato.
Questo, al raggiungimento di una determinata pressione, blocca l’apporto di acqua, ma la pressione è continuamente mantenuta dalle fascette stringi-tubo che fissano i tubi di raccordo tra il pressostato e la vasca. Proprio per questo motivo, quando la lavatrice ha difficoltà a caricare acqua o, al contrario, ne carica troppa, si pensa subito ad un mal funzionamento del pressostato e molte volte bisogna ricorrere alla sua sostituzione.
Le situazioni più comuni che possono far pensare ad un guasto del pressostato possono essere ricondotte alle tre seguenti.
La lavatrice non carica acqua
Questo accade quando l’aria rimane intrappolata mantenendo una pressione al limite anche quando non vi è nessun lavaggio in corso. Significa che si è registrato un blocco del tubo, generalmente causato da una sedimentazione di calcare o detersivi, che fa da tappo e ostruisce il passaggio dell’aria.
In questi casi sarà opportuno pulire il tubo che collega la trappola d’aria al pressostato e per fare questa operazione bisognerà rimuovere del tutto il tubo per verificare che non vi siano più punti di accumulo, ripulirlo e poi riattaccarlo utilizzando delle nuove fascette.
La lavatrice carica una quantità d’acqua eccessiva
Anche in questo caso, il mal funzionamento è causato da uno sbaglio nel rilevamento della pressione, anche se avremo l’effetto inverso, ovvero troppa acqua nella vasca.
Qui, la pressione registrata sarà infatti inferiore rispetto a quella effettiva, con la conseguenza che il pressostato non si attiva, ma anzi rimane aperto facendo entrare molta più acqua di quella dovuta.
Il mal funzionamento del pressostato è anche qui causato da un blocco nel tubo che, come nel caso precedente, andrà sfilato, ripulito bene e riattaccato con nuove fascette stringi-tubo.
La lavatrice non dà inizio al nuovo ciclo di lavaggio
Può accadere che l’elettrodomestico carichi di continuo, senza mai fermarsi, oppure facendo piccoli intervalli per poi continuare a caricare di nuovo, senza dare mai inizio al lavaggio vero e proprio.
In questi casi, il problema è da ricondurre al mancato raggiungimento della pressione ideale per far sì che il pressostato si attivi.
Ecco perché alle volte si parla di carichi a intermittenza. La pressione sembra raggiungere per qualche istante i valori ottimali, ma poi a causa di qualche perdita, scende di nuovo. Quindi il pressostato si riapre per richiedere ulteriore acqua.
La causa scatenante potrebbe essere la rottura della membrana all’interno del pressostato, che richiede la sostituzione dell’intero meccanismo, oppure la presenza di fratture nei tubi di collegamento, che andranno quindi rimpiazzati.
Negli anni di vita di una lavatrice si possono riscontrare spesso queste problematiche al pressostato, che tuttavia possono essere minimizzate osservando scrupolosamente le indicazioni di lavaggio riportate sul manuale del proprio elettrodomestico, come evitare l’utilizzo di quantità eccessive di detersivi e ammorbidenti e mantenere pulito il cestello.
Un utilizzo corretto dell’elettrodomestico rappresenta il primo passo per una valida manutenzione e di conseguenza assicura una lunga durata alla lavatrice.