Estendere il Wi-Fi in giardino può essere necessario per molti motivi.
Alcuni vogliono poter aggiungere apparecchi smart all’esterno, come per esempio lampade o sensori per gli intrusi. Altri approfittano del sempre più diffuso lavoro da casa per mettere scrivania e computer sotto le fresche frasche e lavorare in giardino. Altri ancora vogliono semplicemente guardare i social network anche all’esterno, senza usare i pochi e costosi dati mobili offerti dalle compagnie.
Estendere il Wi-Fi in giardino risponde a molte esigenze. Di primo acchito può sembrare semplice: è sufficiente comprare un ripetitore, installarlo, e voilà. Il gioco è fatto. Si può procedere così, certo, ma si tratta di un modo di fare rischioso. È facile comprare il modello di ripetitore sbagliato per le nostre esigenze o, una volta che l’abbiamo installato, rendersi conto che la nostra Wi-Fi non funziona più come dovrebbe. Considerato che i ripetitori di segnale costano spesso più di 100 euro, gli errori possono essere costosi.
Vediamo quali sono i passi necessari per estendere la nostra Wi-Fi in giardino senza avere brutte sorprese.
Cosa tratteremo
Estendere il Wi-Fi in giardino: assicurati che internet supporti altri apparecchi
Questo vale soprattutto se vogliamo usare la domotica e mettere nel nostro giardino delle applicazioni smart. Sia che si tratti della motivazione principale, sia che pensiamo possa tentarci in futuro, occorre fare un check su quanto la nostra attuale connessione supporti.
Se già con gli apparecchi connessi in questo momento si notano sensibili rallentamenti, vale la pena di riflettere su un potenziamento di linea prima di estenderla ulteriormente. In generale: se vogliamo mettere parecchi altri apparecchi smart, occorre potenziare la linea a prescindere.
NB: se già non l’avete fatto, criptate la rete con password! O tutti i vostri vicini si connetteranno alla vostra Wi-Fi…
Estendere Wi-Fi in giardino: quanto vogliamo estendere la rete?
Una estensione di 50 metri è molto diversa da una di 100 o 200 metri.
Tutte possono essere fatte, ma se abbiamo 25 metri di giardino un costoso ripetitore da 200 metri è poco utile. Se anche il giardino è ampio, fin dove pensiamo sia davvero utile estendere la Wi-Fi di casa? Forse la parte più lontana è meno utilizzata e può essere lasciata senza copertura. Oppure proprio lì avete un orto e volete mettere l’irrigazione intelligente per cui serve la Wi-Fi. Il tipo di prodotto cambia molto a seconda delle esigenze, e vale la pena di fare qualche pensiero a riguardo prima di trovarci con un ripetitore troppo, o troppo poco, potente.
NB: Se non siete sicuri delle dimensioni del vostro giardino, potreste dotarvi di una corda di venticinque metri e misurare almeno a grandi linee quanto avete a disposizione. Le misure a occhio possono essere ingannevoli.
Estendere Wi-Fi in giardino: attenzione a estendere la rete giusta
So cosa state pensando: avete solo una rete in casa!
Nella maggioranza dei casi è vero, ma alcuni intelligent hub, come philips hue bridge, creano la propria Wi-Fi per connettere gli apparecchi non alla Wi-Fi di casa, ma a quella personale dell’hub stesso. Se il vostro scopo è estendere la Wi-Fi per connettere le lampadine, i sensori di movimento o altro al uno smart hub simile, estendere la Wi-Fi di casa è inutile visto che non vanno ad ”attaccarsi” lì.
Una volta che ci siamo assicurati che la nostra rete abbia banda sufficiente e sappiamo quanto vogliamo estenderla, oltre che se è quella giusta da estendere, è il momento di acquistare il ripetitore.
Ci sono moltissimi tipi e modelli di ripetitori di segnale Wi-Fi.
Per le necessità di un giardino occorre un ripetitore da esterno. Questi tendono a essere più costosi rispetto ai più semplici da interno, ma anche più potenti. Alcuni sono fatti per essere montati direttamente all’esterno delle case, ma non tutti. In generale è più conveniente investire in un buon modello che prenda tutti i metri che volete coprire con il Wi-Fi piuttosto che un modello meno caro ma che potrebbe non avere la potenza desiderata, nonostante quanto dichiarato.
Installarli è di solito semplice: basta seguire le istruzioni.