La primula è una pianta ornamentale molto amata in ragione dei suoi colori vivaci, di cui si può godere anche durante il periodo invernale. Tuttavia, è necessario prendersene cura adeguatamente altrimenti si rischia di farla morire in poco tempo.
Vediamo dunque, quando piantare la primula, quali sono le principali cure e qual è il periodo in cui si presenta con i suoi splendidi fiori.
Cosa tratteremo
Quando piantare la Primula e altre utili informazioni
La primula è una pianta perenne che dispone di un apparato radicale fascicolato con delle radici di colore biancastro. Questo significa che può durare molto offrendo un bellissimo spettacolo di colori e di effetti cromatici.
Come succede con tantissime altre piante, anche la primula non ha un periodo particolare per poter essere piantata, a prescindere se va nel terreno o in un vaso. Invece, bisogna prestare attenzione alla posizione, scegliendo con massima attenzione l’esposizione ai raggi solari, e la tipologia di terreno.
Per quanto riguarda l’esposizione è meglio optare per dei luoghi semi-ombreggianti e, soprattutto durante i periodi di massimo calore, evita l’esposizione diretta ai raggi solari perché la pianta potrebbe seccarsi e morire nel giro di pochi giorni. Anche la scelta del terreno è fondamentale: la primula vuole un terreno ben drenato, soffice, torboso e acido. Quindi è bene scegliere un substrato umido che sia ricco di materia organica decomposta e con un ph acido, superiore a 5,5 ma inferiore a 6.
Per sperare di mantenere a lungo la primula in casa oppure anche su un balcone, è importante innaffiarla regolarmente per mantenere il terriccio umido. La periodicità va decisa in funzione del terriccio e delle caratteristiche dell’ambiente, che potrebbe essere più o meno umido.
L’importante è non esagerare! Bisogna, quindi, centellinare l’apporto idrico per evitare i classici ristagni d’acqua che si presentano nel sottovaso.
Quando fiorisce la Primula e come prendersene cura
La primula fiorisce nel periodo invernale e nei primi mesi primaverili, anche se non è raro che possa presentare i suoi fiori in altri momenti dell’anno. Infatti, molto dipende dal luogo in cui la primula si trova perché la fioritura viene influenzata dal quantitativo di luce che riceve quotidianamente e, di conseguenza, dalle temperature.
Qualora la primula si trovi in un luogo particolarmente ombreggiato, dove il sole non c’è praticamente mai, si rischia di non farla mai fiorire. La pianta avrà, quindi, soltanto delle foglie verdi.
I colori della primula possono essere tantissimi, si parte dall’azzurro elettrico e si arriva a un giallo limone molto tenue e delicato. Essendo una pianta ornamentale molto spesso viene coltivata in un vaso per poterla esibire sul balcone o in casa.
Per prendersene cura in maniera adeguata, bisogna tener presente delle specifiche informazioni. Per esempio, bisogna scegliere un vaso dalle dimensioni adatte al numero di piante che si vogliono inserire. La preparazione del terreno è fondamentale. Bisogna, infatti, prima prevedere uno strato sul fondo di materiale drenante per poi inserire terriccio universale, o quello molto ricco di sostanze nutritive, e quindi si impiantano le primule facendo dei buchi. Successivamente, aiutandosi con delle attrezzature adeguate, compatta il terreno e si procede con la prima annaffiatura.
Il consiglio in queste prime fasi di vita della pianta all’interno del vaso è quello di tenerla in una zona in cui non ci sia troppo sole, per poi concimarla con una cadenza di almeno 20 giorni. Meglio utilizzare un fertilizzante ad hoc che preveda, in eguali quantitativi, azoto, fosforo e potassio. Si possono anche mettere dei microelementi, fondamentali per la fioritura.