Il tutolo di mais è quella parte solitamente di colore marrone della pannocchia alla quale sono attaccati i chicchi.
Pochi sanno che il tutolo ha incredibili proprietà che possono essere utilizzate per tantissime esigenze. In passato era considerato come elemento di scarto nella coltivazione del mais e di farine. Oggi, invece, viene utilizzato non solo per la produzione di energia termica e elettrica ma anche per tantissime altre esigenze che riguardano il settore industriale farmaceutico e alimentare.
Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e quali sono le sue principali caratteristiche che lo rendono così speciale e fondamentale per l’eco sostenibilità.
Cosa tratteremo
Il tutolo di mais per riscaldare
Il tutolo di mais può essere sfruttato per numerosi utilizzi che riguardano i più disparati aspetti della vita quotidiana.
In particolare, è un’ottima alternativa come combustibile e viene usato come sostituto della carbonella e del legno. Questo significa che quando si utilizza il tutolo di mais per riscaldare l’ambiente ci sarà una maggiore durata della fiamma e soprattutto un minor quantitativo di ceneri prodotte. Questo comporta minor manutenzione e pulizia quotidiana.
Tuttavia, il motivo per il quale si sceglie il tutolo di mais per riscaldare l’ambiente è proprio il suo potere calorifico, pari a circa 6000 Kcal per ogni chilogrammi. Se si va a confrontare questo dato con quello del pellet o della classica legna, ci si rende conto di come sia nettamente più importante.
Questo significa che scegliendo una stufa a uso domestico con tutolo di mais si risparmia tantissimo! Infatti, è sempre più spesso preso in considerazione per soluzioni di riscaldamento centralizzate all’interno di un condominio e per caldaie dalle dimensioni piuttosto grandi.
Altri utilizzi del tutolo di mais
Il tutolo di mais oltre a essere utilizzato per riscaldare ambienti residenziali è anche molto utile per altre esigenze, partendo dal settore industriale.
In particolare, è un integratore per mangime e ci sono tanti prodotti farmaceutici che prevedono la presenza di questo ingrediente naturale. Alcuni studi hanno poi evidenziato come il tutolo sia un ottimo prodotto per eseguire la pulizia industriale di lenti e di metalli di varia tipologia. Inoltre, le caratteristiche intrinseche del tutolo di mais lo rendono un perfetto biocombustibile agricolo. Grazie al suo elevato potere calorifico è utilizzato per la combustione e per la produzione di energia termica ed elettrica o per produrre etanolo e alcuni suoi derivati.
Tornando agli utilizzi in ambito industriale, ci sono tantissime aziende italiane ed estere che sfruttano questo prodotto naturale per effettuare dei trattamenti specifici molto importanti e costosi come la sabbiatura, l’asciugatura e la burattatura.
Oggi fortunatamente anche in Italia ci sono politiche economiche che si stanno sempre più interessando al tutolo di mais e alle sue enormi potenzialità. Si tratta di una possibile ulteriore fonte ecosostenibile che permette di abbattere i costi anche per le aziende.
Tutte queste considerazioni tecniche che hanno permesso di rivalutare il tutolo sono fondamentali anche per le aziende agricole, che potrebbero essere incentivate nell’intensificare la coltivazione del mais.