Quante volte dopo aver finito di lucidare la vostra cucina vi siete resi conto di non aver pulito la cappa? Sicuramente vi sarà capitato.
La pulizia della cappa da cucina è fondamentale, questo perché una cappa sporca o poco curata è un chiaro segnale di mancanza d’igiene nella zona di cottura.
La mancata pulizia della cappa da cucina può portare, tramite i residui dei fumi e del vapore aspirato, all’inquinamento del cibo e a possibili malfunzionamenti dopo pochi mesi dall’acquisto.
É vivamente consigliato pulire la cappa almeno una volta a settimana ed è possibile farlo tramite pochi e semplici passaggi.
Detto questo, la domanda che sorge spontanea è: come pulire la cappa da cucina? In questo caso la risposta sarà suddivisa in 5 step.
Cosa tratteremo
Pulire la cappa da cucina esternamente
Per prima cosa va pulita la parte esterna della cappa da cucina, soggetta frequentemente ad aloni, incrostazioni e residui di grasso che sicuramente non aiutano né dal punto di vista estetico, né dal punto di vista igienico.
Una delle tipologie di cappe più acquistate è la cappa in acciaio, in questo caso bisogna prestare molta attenzione ai prodotti utilizzati per la pulizia e la manutenzione.
É vivamente consigliato l’uso di una spugna morbida, di modo da non rovinare la superficie, accompagnata da un sapone naturale (ad esempio quello di Marsiglia). In alternativa potete riempire un recipiente con acqua calda e aceto e utilizzarlo quindi come additivo.
Se però sono presenti grosse incrostazioni è consigliabile utilizzare uno sgrassatore universale non troppo invasivo.
Una volta finito questo procedimento, è sufficiente asciugare con un panno morbido.
Pulire la griglia della cappa da cucina
Il secondo step consiste nel rimuovere la griglia della cappa da cucina.
La pulizia di questo elemento può essere fatta principalmente in due modi:
- utilizzando una spugna ruvida con l’obiettivo di raschiare via le impurità;
- mettendo la griglia in acqua calda con aceto e limone di modo da ammorbidire le incrostazioni per poi concludere il lavoro passando sulla superficie con una spugna, sia ruvida che non.
Infine è importante asciugare accuratamente così che la griglia non crei problemi all’aspirazione.
Rimuovere e pulire filtro della cappa da cucina
Il prossimo passo riguarda la pulizia del filtro della cappa.
In questo caso è importante sapere che tipologia di filtro c’è all’interno, infatti, se avete un filtro antigrasso (solitamente si trova nelle cappe aspiranti), la pulizia avviene in una modalità simile alla griglia e sarà quindi sufficiente rimuoverlo e immergerlo in acqua e bicarbonato di sodio al fine di far ammorbidire le impurità per poi eliminarle con una spugna ruvida.
Se invece il filtro è anti-odore (solitamente è contenuto da cappe filtranti), bisogna sostituirlo periodicamente, nella maggior parte dei casi una volta ogni due o tre mesi.
Pulire la parte interna della cappa
Una volta completati i tre step precedenti è il momento di pulire la cappa internamente, per questo è necessario uno sgrassatore universale oppure il solito composto di acqua e aceto. Non dimentichiamoci che la parte più importante rimane l’asciugatura così da non compromettere il corretto funzionamento della cappa.
Riassemblaggio della cappa da cucina
Infine basta riporre all’interno della cappa il filtro e successivamente la griglia e il gioco è fatto!
Cucinare può essere davvero piacevole ma cucinare in una cucina pulita e igienizzata è sicuramente il modo migliore di farlo.