Ognuno di noi possiede gusti e preferenze diverse per quanto riguarda qualsiasi ambito della nostra vita: dal cibo, passando per la musica, fino allo stile estetico. Negli ultimi decenni, più precisamente dal 1980, è stato sdoganato il concetto di “shabby chic”, letteralmente “trasandato di lusso”. Si tratta di uno stile molto in voga per il design domestico, soprattutto per quanto concerne gli accessori.
Cosa tratteremo
Stile shabby chic: la cura dei dettagli vintage
Questo stile riprende un po’ quelle che erano le vecchie abitazioni signorili della Gran Bretagna durante l’epoca vittoriana.
Caratteristici di esso sono, per esempio, mobili ricchi di intarsi, molto lavorati e con qualche segno del tempo. Grandi lampadari, divani con tessuto di cotone un po’ usurati, pitture, tende molto chiare e carta da parati. Il tutto condito con una vasta varietà di accessori come candele, gabbiette, cuoricini e qualsiasi oggetto che ti possa far venire in mente quel senso di nostalgia del passato.
Molti appassionati dello Shabby Chic decidono di riverniciare mobilia vecchia con tonalità chiare e pastello, alcuni ne fanno una vera e propria passione ed altri decidono di trasformarlo in business, vendendo accessori e mobili rivisitati.
Adattare la propria casa allo stile non è impresa facile: i mobili moderni, così come i lampadari e gli accessori in generale, non si prestano perfettamente ad essere adattati allo shabby. Puoi però partire dal basso, con trapunte e tende, candele e carta da parati, fino ad arrivare persino ad un copriforno. Un copriforno shabby ti aiuta a conferire alla tua cucina quel tocco in più e a renderla più calorosa.
Come scegliere un copriforno shabby
A questo accessorio viene, erroneamente, spesso data poca importanza all’interno dell’economia dell’estetica di un’abitazione, poiché non occupa tanto volume quanto può fare, ad esempio, un armadio. Il tuo copriforno shabby, oltre che essere d’effetto, ha anche la funzione di nascondere eventuali teglie che tieni nel forno, rendendo il tutto più ordinato.
Il colpo d’occhio che ti può fornire un copriforno shabby non è da poco, e ci sono alcune idee interessanti che puoi prendere in considerazione. In città difficilmente troverai dei negozi di accessori Shabby Chic, ma sul web potrai fare scorpacciata di articoli artigianali di qualsiasi genere.
Nella scelta di un copriforno dovrai assolutamente verificare che non stoni con il resto della tua abituazione, abbinare stili non complementari tra di loro non è mai una buona idea. Scegli sempre materiali caratteristici dello stile Shabby Chic, come il lino, il cotone e alcune tipologie di tessuti vecchi, magari abbinandoli con un pizzo elegante.
Per quanto riguarda il colore, le tonalità più diffuse sono sul marroncino chiaro, grigio e colori pastello. Caratteristica comune è che nessuno di essi sia un colore acceso. I copriforno shabby possiedono anche dei motivi caratteristici, come quadretti, pois e la presenza di numerosi cuoricini e fiocchetti. Puoi anche farteli realizzare su misura, in modo tale da adattare il più possibile un piccolo accessorio all’intero ambiente circostante.
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Per un tocco speciale
Lo stile Shabby Chic è sicuramente uno strappo alle convenzioni se consideriamo lo standard dei giorni nostri, tuttavia è possibile, con pochi ma selezionati accessori, dare un tocco speciale ad un ambiente che altresì potrebbe risultare scarno e monotono.
È importantissimo valutare in anticipo se la tua abitazione potrà adattarsi a un cambiamento di stile così radicale e, se sei davvero determinato nel trasformare da cima a fondo la tua casa, dovrai accettare la possibilità di dover comprare l’intera mobilia della stessa, su internet o in negozi di antiquariato.
Un copriforno shabby, in ogni caso, è un accessorio che abbellisce la tua cucina e regala un senso di armonia all’ambiente, soprattutto se abbinato alle tende e realizzato su misura!