Lo stile provenzale si ispira al territorio da cui prende il nome, il sud della Francia e la regione della Provenza, un luogo caratterizzato da prati fioriti, case dai colori chiari e rilassanti, un profumo di pulito e di natura che si sprigiona nei campi en plein air.
Un immaginario così pacato e sereno si riflette in uno stile rilassato che gioca sulla palette cromatica più chiara e luminosa delle nuance naturali, con qualche tappezzeria suggestiva e l’uso delle righe.
Scopriamo insieme alcuni consigli per arredare casa in stile provenzale e non eccedere mai nel kitsch, mantenendo sempre quell’equilibrio e quell’armonia tipici dei paesaggi della Francia meridionale, un luogo per vacanze rigeneranti e a contatto con la natura.
Cosa tratteremo
Un uso sapiente delle nuance naturali
Lo scopo dello stile provenzale nell’arredamento è di ricreare un ambiente confortevole e pacato, perfetto ad esempio per le camere da letto dei B&B e per le case in campagna.
Come prima regola base, quindi, dobbiamo scegliere una palette cromatica declinata nelle nuance rubate alla natura, osando con qualche guizzo più deciso in una porzione di parete, o sulla boiserie.
Per fare un esempio concreto, se vogliamo arredare il salotto in stile provenzale, scegliamo per le pareti colori come il tortora e l’avorio, con qualche incursione di lilla e di malva sulla porta o sulla parete a contrasto. Non optiamo per una stanza tono su tono che potrebbe stancare, ma ravviviamola con un tocco di brio cromatico che accenda di luce.
Nell’assetto generale della camera è fondamentale creare un dialogo tra le pareti, i rivestimenti delle superfici e la tappezzeria: sì, quindi, a cuscini e tessuti che richiamino le tinte della stanza, tra cui l’indaco e il Borgogna, o il giallo paglierino e il beige sulle pareti.
Il colore è una componente fondamentale nello stile provenzale; il segreto è quello di non eccedere mai in campiture troppo sature e accese, ma di mantenersi sulle tinte pastello e confetto.
Questo non significa assolutamente che dobbiamo preferire il bianco: esiste una miriade di colori analoghi che fungono come toccasana di luce e di vita.
Mobili recuperati dalla soffitta della nonna
Basta una carta da parati a fiori o un mobile di legno per ritagliarsi una porzione di Provenza in camera da letto, in bagno o in cucina.
Ecco qualche suggerimento pratico per un restyling efficace che riporti subito a un prato nel sud della Francia:
- utilizziamo catini di ceramica e brocche di porcellana come complementi d’arredo;
- non buttiamo i cestini di vimini che possiamo recuperare per utili centrotavola e ferma-porta;
- i fiori svolgono un ruolo decorativo fondamentale, soprattutto la lavanda con cui si possono comporre deliziosi mazzetti per ornare la stanza;
- possiamo appendere le pentole di rame e i tegami in cotto rosso sulle pareti della cucina per ottenere subito un angolo caldo e ospitale;
- con un solo rotolo di carta da parati a fiori decoriamo la testiera accanto al letto;
- rivisitiamo il servizio da tè dei parenti e tutto il corredo in porcellana che possono essere appesi o usati al centro della tavola, anche in giardino.
Il tocco elegante e raffinato delle righe sulla tappezzeria dei divani
Oltre al motivo decorativo floreale, lo stile Provenzale si distingue a primo occhio per il pattern a righe su poltrone e divani imbottiti.
Nonostante le pareti siano declinate in colori chiari, puliti ed essenziali, possiamo osare con un divano eccentrico e ricco di decorazioni; è sufficiente puntare su questo unico mobile per non rischiare di eccedere nel pacchiano.
Le poltrone dovrebbero essere accoglienti, meglio ancora se caratterizzate da ampie sedute bombate, curvy e imbottite con tessuti soffici e fluffly; sì alle righe e ai dettagli tipicamente provenzali e country come nappine, particolari di velluto, un plaid in morbida lana, qualche stoffa in rilievo o addirittura una toppa fiorita che dia una sensazione di vissuto.
Una cucina arredata in perfetto stile provenzale
Il tinello e la cucina sono l’anima della casa in Provenza, in cui ci si raduna attorno al caminetto o sulla sedia a dondolo.
Per arredare al meglio questa la stanza in stile provenzale, consigliamo di puntare su piastrelle luminose, osando qualche guizzo di colore in più sul top accanto al lavello o sul frangi-schizzi.
Se vogliamo rinfrescare lo stile della nostra cucina senza un intervento invasivo, optiamo per un uso sapiente delle resine epossidiche con cui possiamo ottenere effetti déco interessanti, finto cotto o finto ceramica: si tratta di un materiale molto bello da vedere e da toccare, ma anche facile da pulire e funzionale per un ambiente sempre igienico e salubre.