Nel 1940 il rattan fa per la prima volta la sua apparizione in Italia. Si tratta di un materiale molto simile al vimini, ma che presenta una maggiore resistenza e per questo motivo venne subito molto apprezzato nel mercato dei complementi d’arredo.
Molto utilizzato sia per uso interno che per esterno, è soprattutto in quest’ultimo caso che si presenta come materiale per la realizzazione di sedie, poltroncine e divani.
Sui terrazzi privati o dei locali più raffinati, in giardino o a bordo delle piscine l’arredamento in rattan è in grado di coniugare semplicità ed eleganza e soprattutto un’elevata resistenza al sole e all’umidità.
Cosa tratteremo
Il Rattan: caratteristiche e storia di una pianta tropicale
Quando si parla di rattan non ci si riferisce a una sola specie di pianta. Sono, infatti, circa seicento le palme rampicanti che vengono comunemente definite rattan.
Con una distribuzione che abbraccia tutta la fascia delle foreste tropicali ed equatoriali asiatiche, africane ed americane, il rattan presenta alcuni tratti comuni. È considerato generalmente una liana dalla quale è possibile trarre una fibra resistenze ed elastica, perfetta per essere intrecciata in diverse modalità.
Già nell’antichità, infatti, le popolazioni equatoriali utilizzavano le fibre del rattan per creare stuoie, corde, ceste, canoe o altre tipologie di oggetti. A partire dal Settecento, i mobili in rattan si sono diffusi in molte delle colonie dell’Africa e dell’India, soprattutto per l’arredo degli ambienti esterni.
In Italia questa fibra è arrivata solo poco prima della Seconda Guerra Mondiale, superando il vimini nella realizzazione di sedie, poltroncine e tavolini. Rispetto al vimini, infatti, il rattan si pone come un materiale più resistente e pertanto più idoneo alla realizzazione di elementi d’arredo.
Una particolarità del rattan è che nonostante il successo di questa fibra e la sempre maggiore richiesta del mercato, non è stato ancora possibile realizzare delle coltivazioni delle palme, per cui tutti i prodotti realizzati in rattan provengono ancora esclusivamente dalle piante selvatiche.
Perché scegliere il Rattan
La scelta del rattan per l‘arredo di un ambiente esterno è particolarmente indicata perché questo materiale presenta numerosi vantaggi. Si tratta di una fibra leggera e facilmente malleabile che può essere facilmente intrecciata per la realizzazione di numerosi arredi:
- Sedie,
- poltroncine,
- divani,
- chaise longue,
- pouf,
Ma perché scegliere il rattan per l’arredo esterno? Il motivo è molto semplice. È resistente all’umidità e alla muffa e riesce a mantenere inalterato il colore anche quando esposto a lungo ai raggi solari.
Naturalmente, come tutti gli arredi da esterno ha bisogno di una serie di interventi di manutenzione per avere la certezza di durare più a lungo. Quando si acquista un complemento d’arredo in rattan è quindi necessario verificare che siano indicate le modalità di manutenzione ed eventuali consigli per la pulizia e lavaggio.
Infine, va sottolineato che questo materiale può essere facilmente colorato. Si possono, infatti, realizzare angoli di arredo di diverse tonalità, da scegliere in base al contesto e ai propri gusti personali.
Attenzione però a verificare che si tratti di rattan naturale e non della sempre più comune versione sintetica, forse più pratica, ma meno elegante.
Come usare il Rattan per l’arredamento esterno
La versatilità del rattan permette di realizzare diverse tipologie di arredo, semplici e dallo stile provenzale oppure più raffinate ed eleganti. La differenza non sta solo nei modelli di sedie, divani o tavolini che si scelgono, ma anche negli accessori che si affiancano all’arredo stesso.
Chi ha un giardino fiorito o un pergolato, può scegliere ad esempio uno stile provenzale, optando per un salottino in rattan naturale, color beige, da abbellire con dei cuscini chiari.
Una veranda moderna, invece, può essere arredata con uno stile più minimal. In tal caso è necessario optare per soluzioni in rattan dalle linee essenziali. Si potranno, inoltre, scegliere elementi d’arredo colorati con le tonalità di tendenza.
Nelle località marine o nei pressi delle piscine private il rattan viene molto utilizzato per l’arredo di lidi e bordo vasca. Negli ultimi tempi si preferisce tuttavia puntare sul rattan sintetico per avere una maggiore resistenza e durata nel tempo, nonché una maggiore semplicità nelle operazioni di pulizia quotidiana necessarie negli ambienti pubblici. In questo caso, si consiglia l’uso di cuscini realizzati in materiali impermeabili e anti-macchia.