Cycas è il nome di numerosi generi di piante che fanno parte dell’ordine delle Cycadales. Si tratta di specie che sono apparse sulla terra milioni di anni fa e proprio per questo sono considerate dei fossili viventi. Infatti, durante l’era del Cretaceo e del Giurassico erano specie molto sviluppate, mentre oggi ne rimangono solo una decina di generi.
In Italia la Cycas è arrivata nel 1793, quando presso l’Orto Botanico di Palermo ne fu messa a dimora una, proveniente dal Giappone meridionale. Oggi è una pianta molto apprezzata, che cresce soprattutto nei giardini, ma si può tenere anche sui balconi, avendo cura di scegliere vasi delle giuste dimensioni, da cambiare con il crescere della pianta.
Cosa tratteremo
La Cycas in vaso: ecco come coltivarla
Se vuoi coltivare la Cycas in vaso è necessario scegliere un balcone o un terrazzo con una buona esposizione al sole, con temperature massime di 30-35 gradi. La pianta ama i climi caldo-umidi mentre sopporta con difficoltà le temperature fredde.
La coltivazione in vaso permetterà una buona crescita ma, naturalmente, non si potranno raggiungere le dimensioni della Cycas coltivata in giardino. Inoltre, la crescita sarà molto più lenta. Questo aspetto permetter tuttavia di verificare con cura la scelta dei vasi e procedere al travaso per garantire sempre terreno a sufficienza.
La scelta del terreno in cui piantarla non è assolutamente difficile. Basta, infatti, optare per un terreno universale avendo cura di offrire un buon drenaggio. Per questo motivo la scelta migliore è quella di utilizzare dell’argilla espansa da stendere sul fondo del vaso.
Se vivi in una zona con inverno freddo e non hai la possibilità di spostare il vaso all’interno o in serra, potrai stendere della pacciamatura con corteccia al di sopra dello strato di argilla. In tal modo potrai incrementare la resistenza alle temperature più basse evitando alla pianta di soffrire troppo.
Sempre in caso di freddo, ricorda anche di addossare quanto più possibile la pianta a una parete per una maggiore protezione. Se possibile, coprire vaso e foglie con un telo leggero nei giorni di freddo molto intenso.
Caratteristiche Cycas
Devi sapere che a parte alcuni accorgimenti, soprattutto legati alle temperature e all’esposizione, la coltivazione della Cycas è molto semplice. Richiede infatti poca acqua, per cui basterà irrigarla una volta a settimana nei periodi caldi e anche solo ogni ventina di giorni durante l’inverno.
Per una crescita più rigogliosa puoi scegliere un fertilizzante universale da utilizzare una volta al mese durante la stagione calda.
Un’altra caratteristica della Cycas è che non richiede potatura. Se ci sono foglie che ingialliscono vanno rimosse con cura: in questo modo verrà stimolato lo sviluppo di nuove foglie. Ricorda di rimuovere prima le foglie più in basso e poi quelle apicali, evitando di strapparle, ma tagliandole quanto più possibile nei pressi del tronco.
Le malattie della Cycas
Uno dei motivi di successo della coltivazione della Cycas è che questa pianta è particolarmente resistente alle malattie. Se le foglie ingialliscono, è possibile che la pianta sia stata attaccata dalla cocciniglia. In tal caso si potrà procedere con trattamenti antibiotici oppure, se si preferiscono soluzioni più naturali, effettuando impacchi di oli minerali su foglia.
Anche il ragnetto rosso può essere un parassita che attacca la Cycas. Come per la cocciniglia, l’eliminazione meccanica con impacchi su foglia e la soluzione migliore, anche se può richiedere tempo. Si possono effettuare impacchi di oli minerali oppure procedere con una soluzione a base di acqua e sapone di Marsiglia.
Ricorda che eventuali ingiallimenti delle foglie possono essere causati anche da un cattivo drenaggio del terreno, che porta le radici a marcire. In questo caso si dovrà cercare di intervenire prima che sia troppo tardi eseguendo un travaso e ricordando di inserire uno strato di argilla espansa o di terreno drenante alla base del vaso, evitando di eccedere con l’irrigazione della pianta.