Mai relegare la possibilità di avere deliziosi balconi fioriti limitatamente alle stagioni primaverile ed estiva; ogni stagione, nel suo trascorrere, regala fioriture diverse, ognuna con un suo colore, uno stile e un fascino inimitabile: ognuna con la sua bellezza può rallegrare e ravvivare i nostri spazi open air, anche nelle grigie giornate invernali.
Con qualche piccolo accorgimento, qualche attenzione in più e tanto amore, si potranno avere giardini e balconi fioriti anche nella stagione fredda. Madre Natura non ha lasciato in déshabillé nessun periodo dell’anno, donando alla Terra la possibilità di essere sempre e comunque un luogo dove crescono rigogliosi fiori colorati.
Ecco dunque tutte le varietà di fiori colorati che si possono posizionare sui balconi, certi che alcuni di essi potranno resistere anche al gelo e alla neve.
Cosa tratteremo
Ciclamino
Classico fiore che spunta nei vasi da ottobre fino al termine della stagione invernale è il ciclamino (Cyclamen spp.), nelle più svariate quanto sgargianti tonalità dei rossi, rosa e viola. Con deliziose foglie di un verde abbagliante, questa pianta della famiglia delle Primulacee, adora i luoghi umidi, ma, attenzione, non ama il vento. Se si vuole forte e resistente, meglio scegliere la qualità definita rustica: è senz’altro più possente.
Viola del Pensiero
Un romantico fiorellino invernale è la Viola del Pensiero, con i suoi petali ultra colorati, se si desidera un bel vaso sempre in fiore, esistono i vasi in terracotta antigelo; la viola infatti sopporta bene la neve, ma teme il perdurare del gelo. In quest’ultimo caso sarà bene coprirla con un telo apposito.
Camelia
Dice già molto il suo esotico nome giapponese, fiore del tè di montagna. Proveniente dall’isola di Okinawa, meglio conosciuta nel nostro continente con il famoso nome di Camelia, questo magnifico fiore dalle tantissime sfumature di colore, è ornamento delicato ed elegante per ogni balcone.
Qualche accorgimento importante: le sue radici, molto superficiali non amano il gelo, una giusta pacciamatura sarà quindi indispensabile; se la temperatura scende al di sotto dello zero termico, raggiungendo quota -10°C, sarà opportuna una copertura con telo antigelo; desidera essere irrorata e periodicamente potata.
Una curiosità: la Camelia invernale deriva dalla famiglia delle Theaceae e il suo nome corretto è Camelia Sasanqua.
Mahonia
Spuntano con il freddo anche i fiorellini gialli della Mahonia, una pianta molto resistente sia al freddo che alle malattie e, per questo, adatta a essere coltivata anche nel balcone. Attenzione all’altezza, la Mahonia può infatti superare tranquillamente i 2 metri.
Calicanto
Per rimanere sui temi del giallo, dalla Cina arriva il Calicanto. Apparentemente è un arbusto insignificante, ma quando sbocciano i suoi fiori diventa profumatissimo e meravigliosamente colorato. Questa deliziosa pianta invernale è anche protagonista di una leggenda: in principio, questo arbusto è secco e privo di vita, ma, allorquando un pettirosso decide, stremato, di ripararsi sotto i suoi rami, dal cielo improvvisamente una pioggia di stelle dorate colora di un magnifico giallo i rametti e li profuma intensamente, per dar gioia e calore al piccolo uccellino.
Gelsomino di San Giuseppe
Il balcone invernale dovrebbe infine ospitare il fiorellino associato all’amore, il Jasminum Nudiflorum, o Gelsomino di San Giuseppe; la sua crescita è spontanea e i suoi fiori sono di un bellissimo giallo acceso.
Rustico e rampicante, il Gelsomino di San Giuseppe non ama il vento, attenzione quindi a posizionarlo nell’angolo giusto.
